Cerignola | Arrestati dai carabinieri con l'accusa di ricettazione
Con una Peugeot 308 e un furgone Iveco hanno smontato auto e
raccolto pezzi di ricambio che avevano poi caricato su di un furgone
CERIGNOLA | Entrano nei box, smontano le auto, e caricano i pezzi su un camion, nel tentativo di venderli come di ricambio. È per questo motivo che due uomini di Cerignola sono stati arrestati dai carabinieri con l’accusa di ricettazione. Nei guai sono finiti Francesco Deluca, 36 anni, e Pietro Merafina di 38 anni. I due, già noti alle forze dell’ordine, secondo i carabinieri non stavano effettuando delle riparazioni autorizzate sulle auto sulle quali stavano mettendo le mani: durante un controllo in via Madonna di Ripalta, pare che i due uomini maneggiando attrezzi da lavoro nel tentativo di smontare alcuni pezzi di carrozzeria dalle auto di alcuni box, nei quali erano custodite. I pezzi raccolti sono stati caricati su un furgone Iveco (nella foto).
AUTO RUBATA A TRANI | I due avrebbero raggiunto i box con un’auto a Trani, una Peugeot 308, che da un controllo effettuato nella banca dati è risultata essere stata rubata. I due stavano «lavorando» in box separati, e uno alla vista delle divise avrebbe chiuso la saracinesca nel tentativo di guadagnarsi la fuga uscendo dal retro, invano. Entrambi erano sporchi di grasso, e in mano avevano attrezzi e abiti da lavoro. Dal momento che non hanno fornito spiegazioni plausibili sono stati arrestati e condotti presso la casa circondariale di Foggia. I 4 box, gli arnesi da lavoro, le parti smontate, la Peugeot 308 e il furgone Iveco sono stati sequestrati.
Sabato 6 ottobre 2012